Taiwan ospita studenti cinesi nelle sue università
Nei giorni scorsi oltre 1.200 studenti di nazionalità cinese sono stati ammessi a frequentare le università taiwanesi.
A questo numero si aggiungono addirittura altri 200 posti di master aperti ad accademici cinesi, oltra ad anche 28 ricercatori che dalla vicina Cina frequenteranno un dottorato negli atenei di Taiwan.
Indubbiamente, questa è una buona notizia, considerando la precarietà delle relazioni tra l’isola di Taiwan e la vecchia madrepatria che da Beijing guarda a Taipei con grande attenzione incessantemente dal 1949.
È venuto così meno, nei giorni scorsi, il vecchio veto del governo di Taiwan, che impediva agli studenti cinesi di frequentare i propri corsi. Un altro passo da parte del governo di Taipei verso l’abbandono di misure obsolete e draconiane, come quelle sul gioco d’azzardo a Taiwan.
Sul quotidiano Focus Taiwan si legge che circa un migliaio di studenti taiwanesi potranno ottenere quest’anno la doppia laurea in Cina. Il governo cinese ha infatti recentemente approvato un regolamento grazie al quale le lauree cinesi conferite agli studenti taiwanesi saranno automaticamente riconosciute dal governo: si tratta del noto Dual diploma programme, che permette agli studenti taiwanesi di avere una laurea riconosciuta in entrambi gli stati.
Poco tempo fa il presidente di Taiwan Ma Ying-Jeou ha dichiarato pubblicamente il progetto di voler trasformare Taiwan in un “higher education hub” per studenti di tutto il mondo, inclusi quelli provenienti dalla Cina.
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